(Arena di Pola agosto 2016)
Finalmente a Roma qualcosa si è mosso. Venerdì 8 luglio la segretaria generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) Antonia Pasqua Recchia ha firmato il decreto di nomina della nuova funzionaria delegata per la legge 72/2001 e sue successive modifiche, inerente le attività culturali delle associazioni degli esuli. E’ la dr.ssa Luisa Villotta, direttrice dell’Archivio di Stato di Udine, succeduta alla dr.ssa Anna Maria Affanni, che si era dimessa lo scorso marzo. La dr.ssa Villotta, rientrata dalle ferie lunedì 25 luglio, ha iniziato ad esaminare la corposa documentazione relativa ai progetti 2009, 2010, 2011 e 2012 non ancora saldati ai sensi della legge stessa. L’auspicio è che entro agosto possa firmare i mandati di accredito per le 19 associazioni in attesa dei saldi. Lo scorso marzo il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAE) aveva trasmesso la richiesta di re-iscrizione a bilancio dei fondi 2009, 2010, 2011 e 2012 (poco meno di un milione e mezzo di euro in totale) al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Pare che questi soldi siano già stati allocati presso il MAE e attendano dunque solo di essere erogati ai creditori.
Inoltre sabato 9 luglio si è tenuta a Venezia una nuova riunione (la terza dal 24 marzo) della Commissione tecnico-scientifica incaricata dell’erogazione dei fondi per i progetti 2013. Nell’occasione sono state definite le tempistiche per tali progetti, che devono essere consegnati entro giovedì 11 agosto nella sede di FederEsuli a Trieste, secondo le apposite Linee guida e il Disciplinare redatto dalla stessa FederEsuli. Un “comitato di servizi” predisposto da FederEsuli ha assistito e assisterà le associazioni sul piano tecnico.
Il Libero Comune di Pola in Esilio ha già presentato per il 2013 tre progetti ai sensi della legge 72/2001 con tutta la relativa documentazione: il primo riguarda il Raduno 2013; il secondo la realizzazione de “L’Arena di Pola” nel 2013; il terzo la realizzazione dei tre volumoni stampati sempre nel 2013 con tutti i numeri de “L’Arena di Pola” dal 1945 al 1947 riprodotti anastaticamente. Una volta raccolti ed eventualmente corretti i progetti 2013 delle varie associazioni, FederEsuli li trasmetterà via mail alla Commissione tecnico-scientifica, che si riunirà il prossimo 5 settembre per cominciare a deliberare in materia. In seguito avrà luogo il versamento degli anticipi.
L’LCPE ha altresì trasmesso alla Regione Friuli Venezia Giulia una richiesta di contributo per le proprie attività del 2016, in base al nuovo regolamento. Si spera che la corresponsione dei relativi anticipi avvenga entro settembre.
Nel frattempo, malgrado i persistenti ritardi postali nella consegna del giornale, continuano a pervenire da nostri abbonati/soci o semplici simpatizzanti (come riportato alle pagine 10 e 11) elargizioni, offerte per i libri, necrologi, rinunce al recapito del cartaceo in favore del pdf, nonché destinazioni del 5 per mille. Tale piccolo ma prezioso flusso di denaro è volto a garantire continuità alla pubblicazione de “L’Arena di Pola”. Solo grazie alla generosità di questi elargitori è stato possibile far uscire il numero di agosto, sebbene sempre a 12 pagine tutte in bianco e nero onde ridurre i costi.
Nonostante ciò, resta ancora da pagare la tipografia per luglio e agosto. Se nemmeno entro la fine di agosto dovessero pervenire da Roma i saldi dei progetti 2012, la situazione diverrebbe insostenibile. Saremmo dunque costretti a rinviare la stampa e la spedizione de “L’Arena” di settembre, che trasmetteremmo solo in pdf agli abbonati/soci in possesso di un indirizzo di posta elettronica.
Per sventare questa malaugurata eventualità dobbiamo appellarci nuovamente al vostro buon cuore e alla vostra pazienza. Ricordiamo che le “erogazioni liberali” indirizzate al Libero Comune di Pola in Esilio, editore de “L’Arena di Pola”, potranno essere detratte dalle tasse allegando il bollettino di conto corrente postale o la ricevuta del bonifico bancario.
Grazie di nuovo!
Conto corrente postale: 38 40 77 22
intestato a “L’Arena di Pola”
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