ELEMENTO ISTRIA: UNA MOSTRA E UN LIBRO
Giovedì 20 febbraio, presso la Sala Chersi dell’Unione degli Istriani in via Silvio Pellico 2 a Trieste, hanno avuto luogo la presentazione del libro fotografico di Sara Kaleb e Lorenzo Lucia Elemento Istria nonché il finissage dell’omonima mostra fotografica, che dal 15 gennaio in un mese di esposizione ha riscontrato un alto gradimento di pubblico. Nel corso dell’evento sono intervenuti il critico d’arte Enzo Santese e l’attrice Myriam Cosotti, la quale, accompagnata dal suono del violino del giovanissimo Riccardo Gondolo, ha letto alcune poesie presenti nel libro a corredo delle immagini. Per introdurre l’iniziativa, poco prima è stato proiettato l’audiovisivo Un sogno istriano di Franco Viezzoli. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione culturale “InOltre” in collaborazione con il Centro culturale “Gian Rinaldo Carli” e grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
La mostra era stata allestita grazie alla disponibilità dell’Unione degli Istriani ed alla collaborazione con il Centro culturale “Gian Rinaldo Carli”, con l’assistenza di Ferruccio Zucca della Fameia Capodistriana e di Franco Viezzoli della Famea Piranesa. Il percorso espositivo è stato poi ampliato nel libro fotografico Elemento Istria, edito dall’Associazione culturale “InOltre” e da Battello Stampatore (Trieste, 2013) grazie al contributo della Regione. Sia la mostra sia il libro propongono magnifiche fotografie che testimoniano la bellezza di una terra in parte ancora intatta, passando dagli splendidi paesaggi istriani alla vegetazione ed agli animali caratteristici. Il volume è arricchito dalle poesie di Sara Kaleb, da una nota critica del prof. Enzo Santese e dalla prefazione di Lorenzo Salimbeni, presidente di “InOltre”.
«Elemento Istria – scrive Salimbeni nella prefazione – è un percorso per immagini e poesie alla scoperta di un quinto elemento naturale, all’apparenza sconosciuto, ma che troviamo proprio dietro l’angolo, a poca distanza da casa nostra. Lontano dalle spiagge più frequentate e dalle cittadine, con le loro vestigia romane e veneziane, troviamo il cuore dell’Istria: semplice, puro, incontaminato, elementare. Guardando le immagini che Sara Kaleb e Lorenzo Lucia sono riusciti a cogliere, quasi a dipingere, ci troviamo in un’atmosfera soffusa, per certi versi mitica e senza tempo, in una dimensione in cui da un momento all’altro non ci sorprenderebbe vedere personaggi mitologici sbucare da dietro un albero o tuffarsi in una pozza d’acqua. Immagini, luci e colori che trasmettono pace e serenità, ma vogliono pure essere un invito a scoprire dal vivo, con tranquillità e curiosità, questi e tanti altri scorci naturalistici, i quali si susseguono in un itinerario che si snoda attraverso località più e meno note dell’Istria».
“InOltre” sta allestendo nuove tappe della mostra. Per essere informati in proposito ovvero organizzare esposizioni nelle proprie località di residenza, basta scrivere al recapito di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..